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Colazione da re, pranzo da principe, cena da povero

La medicina cinese ci spiega il motivo in base ai principi connessi agli orari energetici del nostro organismo e alla circolazione del Qi (energia). Il Qi deve essere presente in tutte le parti del corpo e permettere quindi la vita, ma questo flusso in continuo movimento ha dei minimi e dei massimi per ogni organo e viscere, in base al momento della giornata.

 

Colazione da re

Secondo la medicina cinese, lo Stomaco è al suo massimo energetico fra le 7 e le 9 del mattino ed è il momento più importante della giornata per la nostra alimentazione. In queta fascia oraria il nostro organismo, e di conseguenza il Qi, è al massimo, pronto ad accogliere il cibo, fonte di energia e sangue.

La colazione, che spesso trascuriamo, dovrebbe essere un pasto completo e ricco cui dedicare il giusto tempo. La tipica colazione italiana basata su cappuccino e cornetto non è sicuramente la più indicata. Sia lo zucchero che il latte tendono a danneggiare alcune funzioni energetiche della Milza. Inducono, infatti, la produzione di umidità interna, la produzione di muchi e il rallentamento di una serie di funzioni che favoriscono astenia, difficoltà digestive e sovrappeso.

In MTC, il sapore dolce è collegato al sistema stomaco-milza: piccole quantità di dolce naturale (cereali, frutta, zucca, patate ecc.) lo sostiene e lo fortifica, mentre una quantità eccessiva (soprattutto zucchero e miele) lo mette in difficoltà.

Quindi, per partire con il piede giusto sarebbe meglio privilegiare preparazioni a base di cereali in chicco, pane integrale, frutta, frutta secca, semi oleosi (noci, mandorle, semi di zucca ecc.), fonti proteiche (prosciutto, uova, hummus ecc.) e latte vegetale in piccole quantità.

 

Pranzo da principe

Nella fascia oraria a cavallo del pranzo, dalle 13 alle 15, l’Intestino tenue è al suo massimo energetico: in questo momento le nostre energie dovrebbero essere dedicate alla fase dell’assorbimento e assimilazione dei nutrienti e dei liquidi presenti nel chimo che dallo stomaco è passato nell’intestino tenue. La medicina cinese dice che questo viscere si occupa della “separazione”, cioè deve filtrare in modo ancora più raffinato quanto ricevuto dallo stomaco.

Anche se il momento giusto per mangiare tutto ciò che ci deve dare energia durante la giornata è la mattina, il pranzo è comunque un pasto importante. Infatti, ci deve sostenere durante le attività pomeridiane: saltarlo sarebbe un errore anche perché ci porterebbe ad arrivare alla cena affamati.

Il pranzo deve essere nutriente ma leggero, per consentire lo svolgimento delle attività senza appesantire il sistema digestivo.

Sono consigliati cereali in chicco (riso, farro, orzo, quinoa ecc.) accompagnati da verdure o proteine (carne, pesce, legumi). Sostengono la formazione del Qi e sono quindi una fonte di energia di lunga durata.

In estate sono ideali le insalate fresche, preparate mescolando verdure, cereali, legumi, semi e una fonte di proteine così non saremo appesantiti e avremo tutto ciò che è necessario per produrre il Qi che ci servirà per sostenerci nella seconda parte della giornata.

 

Cena da povero 

Fra le 19 e le 23 Stomaco e Milza sono al loro minimo energetico: la nostra cena avviene in una fascia oraria particolarmente difficile per questi organi. Per mantenere un buon equilibrio del sistema digestivo dovremmo fare un pasto leggero e non troppo tardi. È bene che lo stomaco sia quasi vuoto quando ci corichiamo per consentire la sua attività durante la notte. Questa parte della giornata è una fase yin (stasi, inattività) in cui il nostro yang (attivazione, movimento) dovrebbe rientrare e quietarsi favorendo così il riequilibrio energetico.

Per cenare con pasti leggeri, il primo passo è eliminare (o ridurre) gli alimenti umidi (prodotti da forno, pasta, latticini, grandi quantità di frutta, dolci). Per non compromettere il riposo della notte è meglio evitare anche le cotture pesanti come la frittura.

Il pasto va variato in base alle stagioni, ma gli alimenti ideali per la cena sono le verdure (meglio cotte, soprattutto d’inverno), piccole quantità di cereali in chicco, legumi, pesce e uova.

Se le nostre abitudini sono completamente diverse, potrà essere più facile modificarle gradualmente per riuscire a mangiare in modo più corretto e fare il pieno di energia.

A cura di Loredana Marzano

 

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