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Essenze animali. Il bombo

Per andare oltre i limiti autoimposti

Molti conoscono i fiori di Bach come rimedio vibrazionale per equilibrare varie emozioni, pochi probabilmente conoscono le essenze degli animali selvaggi che, nate nel 1995 grazie a Daniel Mapel, nel Blue Ridge Mountains, in Virginia, possono essere efficacemente usate per ritrovare armonia ed equilibrio interiore in tutte le fasi della nostra vita.

Che gli animali in molte culture antiche e ancora odierne vengano considerati sacri è risaputo. Basti pensare all’elefante bianco che in Thailandia è simbolo di nobiltà e prosperità del luogo o alla tigre, che in Cina è considerata simbolo della giustizia e della virtù, guardiano degli insegnamenti dell’umanità.

Ma estrarre delle essenze dagli animali è qualcosa di straordinario e Il loro metodo di preparazione pressoché affascinante.

Dobbiamo sapere che essere animale viene maltrattato, né le essenze contengono parti fisiche di esso.  Come i fiori di Bach sono rimedi puramente vibrazionali, nascono dopo un cerimoniale di armonizzazione che avviene direttamente nell’habitat dell’animale.

Viene invocato lo spirito o archetipo dell’animale   attraverso particolari meditazioni, canti, preghiere e l’acqua in prossimità della quale viene compiuto tale rito sciamanico rimane quantisticamente impregnata dell’essenza dell’animale e della sua energia vitale. L’effetto di queste essenze sul benessere psico-fisico può essere considerato un dono”, che si esprime concretamente in quello stato dell’essere che è proprio di ogni animale selvatico in natura: il radicamento di un Bufalo o di un Elefante, la giocosità di un Delfino o di uno Scimpanzé, la bellezza di un Pavone, etc.

Oggi parliamo dell’essenza del Bombo…

Il bombo in natura è un genere di insetto imenottero della famiglia Apidae, come le api infatti raccoglie il nettare e il polline dei fiori ed è considerato l’insetto impollinatore più importante per l’equilibrio del nostro ecosistema.

Secondo una leggenda metropolitana del XX secolo, le leggi dell’aerodinamica non permetterebbero al bombo di volare per il fatto che non avrebbe una sufficiente superficie alare ed una sufficiente frequenza di battito d’ali per sostenere il proprio peso. Fu il biologo J. M. Smith, esperto in campo aerodinamico, a sottolineare come i bombi non dovrebbero riuscire a mantenersi in volo, in quanto necessiterebbero di una quantità di energia eccessiva a causa della loro piccola superficie alare.

In realtà, nel corso di esperimenti di aerodinamica con altri insetti, lo stesso Smith trovò che la viscosità dell’aria vista dagli insetti, che sono di piccole dimensioni, faceva sì che persino le loro piccole ali potessero muovere un elevato volume di aria, e ciò riduce la quantità di energia necessaria a mantenersi in volo.

Leggenda o no, sta di fatto che l’essenza di questo insetto ci consente di andare oltre i nostri limiti mentali e ci insegna che “tutto è possibile”.

Aiuta a riappropriarsi del proprio potere personale, è utile quando calano la nostra fiducia e autostima, quando non ci sentiamo all’altezza della situazione e soprattutto ci consente di intraprendere ciò che non avremmo mai avuto il coraggio di intraprendere per mancanza di fiducia nelle nostre capacità.

 

Modalità di assunzione

In genere si raccomandano 5-7 gocce sotto la lingua, 3 o 4 volte al giorno lontano dai pasti. L’efficacia del prodotto è accentuata dalla riflessione sull’animale prescelto e sulle caratteristiche che lo riguardano.

A cura di Luisella Santangelo

 

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